Carissimi, “Gerusalemme, Gerusalemme, tu che uccidi i profeti e lapidi quelli che sono stati mandati a te: quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli, come una chioccia i suoi pulcini sotto le ali, e voi non avete voluto! Ecco, la vostra casa è abbandonata a voi!” (Lc 13, 34-35). Oggi pomeriggio, nella chácara di recupero, ci dicevamo che questo … Continua a leggere→
Carissimi, “Come lo videro, i capi dei sacerdoti e le guardie gridarono: Crocifiggilo! Crocifiggilo!” (Gv 19, 6). Alle tre in punto noi si era nella chiesa del monastero. Il grande pannello della Trinità era velato, e così il Crocifisso risorto e la Vergine di Guadalupe. Come a dire che non c’è più nulla e nessuno su cui il mondo possa … Continua a leggere→
Carissimi, “A Gerusalemme, presso la porta delle Pecore, vi è una piscina, chiamata in ebraico Betesda, con cinque portici, sotto i quali giaceva un grande numero di infermi, ciechi, zoppi e paralitici. Si trovava lì un uomo che da trentotto anni era malato. Gesù, vedendolo giacere e sapendo che da molto tempo era così, gli disse: Vuoi guarire?” (Gv 5, … Continua a leggere→
Carissimi, stamattina nella partilha che è seguita al Vangelo, ci siamo detti che le beatitudini sono in primo luogo il ritratto di Dio, così come si è dato a conoscere in Gesù. E poi disegnano anche la comunità ideale, quella in cui a regnare è Dio. Tutto il Discorso della Montagna è come fosse la Costituzione dell’invisibile regno di Dio … Continua a leggere→
Carissimi, ”Sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato. E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell’ultimo giorno” (Gv 6, 39). In un’altra occasione Gesù aveva affermato categoricamente: “Ogni cosa … Continua a leggere→
Carissimi, “Io vi dico: chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anche il Figlio dell’uomo lo riconoscerà davanti agli angeli di Dio; ma chi mi rinnegherà davanti agli uomini, sarà rinnegato davanti agli angeli di Dio. Chiunque parlerà contro il Figlio dell’uomo, gli sarà perdonato; ma a chi bestemmierà lo Spirito Santo, non sarà perdonato” (Lc 12, 8-10). Serietà della chiamata … Continua a leggere→
Carissimi, “Abbandonato in fretta il sepolcro con timore e gioia grande, le donne corsero a dare l’annuncio ai suoi discepoli” (Mt 28, 8). All’inizio, su questo tutti gli evangelisti concordano, ci fu il sepolcro vuoto. Il cui significato è espresso dall’angelo (il messaggero o lo stesso messaggio): “Non è qui. È risorto!” (v. 6). A partire da quel sepolcro vuoto … Continua a leggere→
Carissimi, “Servo malvagio, io ti ho condonato tutto quel debito perché tu mi hai pregato. Non dovevi anche tu aver pietà del tuo compagno, così come io ho avuto pietà di te?” (Mt 18, 32-33). Noi sappiamo che il Signore regna su di noi, quando siamo capaci di ricevere e di dare il perdono. Gesù, infatti, comincia la sua parabola … Continua a leggere→
Carissimi, “Nel frattempo si erano radunate migliaia di persone, al punto che si calpestavano a vicenda, e Gesù cominciò a dire anzitutto ai suoi discepoli: Guardatevi bene dal lievito dei farisei, che è l’ipocrisia” (Lc 12, 1). Luca, a questo punto, mette le carte in tavola. Sì, fino ad ora Gesù ha parlato ai farisei e dei farisei (Lc 11, … Continua a leggere→
Carissimi, “Lontano da noi abbandonare il Signore per servire altri dèi! Poiché è il Signore, nostro Dio, che ha fatto salire noi e i padri nostri dalla terra d’Egitto, dalla condizione servile; egli ha compiuto quei grandi segni dinanzi ai nostri occhi e ci ha custodito per tutto il cammino che abbiamo percorso e in mezzo a tutti i popoli … Continua a leggere→