Carissimi, “Cinque passeri non si vendono forse per due soldi? Eppure nemmeno uno di essi è dimenticato davanti a Dio. Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate paura: valete più di molti passeri!” (Lc 12, 6-7). Queste sono parole che fanno l’allegria di dona Dominga, il cui personalissimo Vangelo, se potessimo mai trascriverlo, sarebbe tutto intessuto … Continua a leggere→
Carissimi, “La mattina seguente, mentre uscivano da Betània, [Gesù] ebbe fame. Avendo visto da lontano un albero di fichi che aveva delle foglie, si avvicinò per vedere se per caso vi trovasse qualcosa ma, quando vi giunse vicino, non trovò altro che foglie. Non era infatti la stagione dei fichi. Rivolto all’albero, disse: Nessuno mai più in eterno mangi i … Continua a leggere→
Carissimi, “Non c’è nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle o madre o padre o figli o campi per causa mia e per causa del Vangelo, che non riceva già ora, in questo tempo, cento volte tanto in case e fratelli e sorelle e madri e figli e campi, insieme a persecuzioni, e la vita eterna nel tempo … Continua a leggere→
Carissimi, “Servo malvagio, io ti ho condonato tutto quel debito perché tu mi hai pregato. Non dovevi anche tu aver pietà del tuo compagno, così come io ho avuto pietà di te?” (Mt 18, 32-33). Noi sappiamo che il Signore regna su di noi, quando siamo capaci di ricevere e di dare il perdono. Gesù, infatti, comincia la sua parabola … Continua a leggere→
Carissimi, “State attenti a voi stessi, che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso all’improvviso; come un laccio infatti esso si abbatterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra. Vegliate in ogni momento pregando, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto … Continua a leggere→
Carissimi, “Gesù, quando fu vicino a Gerusalemme, alla vista della città pianse su di essa dicendo: Se avessi compreso anche tu, in questo giorno, quello che porta alla pace! Ma ora è stato nascosto ai tuoi occhi” (Lc 19, 41-42). Così è Gesù. Così è anche Dio. Preoccupato della pace e, perciò, della vita del suo popolo. Di ogni popolo. … Continua a leggere→
Carissimi, “Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pulite l’esterno del bicchiere e del piatto, ma all’interno sono pieni di avidità e d’intemperanza. Fariseo cieco, pulisci prima l’interno del bicchiere, perché anche l’esterno diventi pulito!” (Mt 23, 25-26). Gesù è già giunto a Gerusalemme, dove ha fatto il suo ingresso trionfale, cavalcando un’asina (Mt 21, 1 ss), segno di … Continua a leggere→
Carissimi, “Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo” (Gv 6, 51). Noi non sappiamo se i Vangeli di queste domeniche, che la chiesa prende in prestito da Giovanni per rimpolpare il testo di Marco, che … Continua a leggere→
Carissimi, “Gesù disse loro: Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria e in casa sua” (Mt 13, 57). Succede ancora. Anche con Lui. E, paradossalmente, proprio in quella che, a maggior ragione, è considerata la Sua casa: la chiesa, la comunità (e perciò anche una qualunque famiglia) cristiana. Come, allora, la sinagoga. C’è una pretesa di conoscere … Continua a leggere→
Carissimi, “Allora si mise a rimproverare le città nelle quali aveva compiuto il maggior numero di miracoli, perché non si erano convertite: “Guai a te, Corazin! Guai a te, Betsaida. […] Tiro e Sidóne nel giorno del giudizio avranno una sorte meno dura della vostra. E tu, Cafarnao, ‘‘sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai!’’. Perché, se … Continua a leggere→