Carissimi, “Chi viene dal cielo attesta ciò che ha visto e udito, eppure nessuno accetta la sua testimonianza. Chi ne accetta la testimonianza, conferma che Dio è veritiero” (Gv 3, 31-33). Può sembrare paradossale, eppure Dio gioca la sua credibilità nella nostra disponibilità ad accogliere la testimonianza di Gesù. Cioè, finché non c’è qualcuno che accolga e faccia suo l’agire … Continua a leggere→
Carissimi, “Un giorno Gesù si trovava in una città e un uomo coperto di lebbra lo vide e gli si gettò ai piedi pregandolo: Signore, se vuoi, puoi sanarmi. Gesù stese la mano e lo toccò dicendo: Lo voglio, sii risanato! E subito la lebbra scomparve da lui” (Lc 5, 12-13). A partire dal racconto biblico della lebbra di Miriam, … Continua a leggere→
Carissimi, “Se quel servo malvagio dicesse in cuor suo: “Il mio padrone tarda”, e cominciasse a percuotere i suoi compagni e a mangiare e a bere con gli ubriaconi, il padrone di quel servo arriverà un giorno in cui non se l’aspetta e a un’ora che non sa, lo punirà severamente e gli infliggerà la sorte che meritano gli ipocriti: … Continua a leggere→
Carissimi, “Gesù gli disse: Simone, ho da dirti qualcosa. Ed egli rispose: Di’ pure, maestro. Un creditore aveva due debitori: uno gli doveva cinquecento denari, l’altro cinquanta. Non avendo essi di che restituire, condonò il debito a tutti e due. Chi di loro dunque lo amerà di più? Simone rispose: Suppongo sia colui al quale ha condonato di più. Gli … Continua a leggere→
Carissimi, “Se dunque tu presenti la tua offerta all’altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lì il tuo dono davanti all’altare, va’ prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono” (Mt 5, 23-24). Stamattina, ci dicevamo che, se Gesù ci chiede di far questo, è … Continua a leggere→
Carissimi, “Servo malvagio, io ti ho condonato tutto quel debito perché tu mi hai pregato. Non dovevi anche tu aver pietà del tuo compagno, così come io ho avuto pietà di te?” (Mt 18, 32-33). Noi sappiamo che il Signore regna su di noi, quando siamo capaci di ricevere e di dare il perdono. Gesù, infatti, comincia la sua parabola … Continua a leggere→
Carissimi, “Allora Pietro si avvicinò a Gesù e gli disse: Signore, quante volte dovrò perdonare al mio fratello, se pecca contro di me? Fino a sette volte? E Gesù gli rispose: Non ti dico fino a sette, ma fino a settanta volte sette” (Mt 18, 21-22). Stamattina ci dicevamo che l’incapacità di perdonare gli altri rivela, in realtà, l’incapacità di … Continua a leggere→