Carissimi, “Guardatevi dal praticare le vostre buone opere davanti agli uomini per essere da loro ammirati, altrimenti non avrete ricompensa presso il Padre vostro che è nei cieli” (Mt 6, 1). L’Antico Testamento insegnava già: “Buona cosa è la preghiera con il digiuno e l’elemosina con la giustizia. Meglio il poco con giustizia che la ricchezza con ingiustizia. Meglio è … Continua a leggere→
Carissimi, “L’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te”. L’Ave Maria è nata così. Il perché di questo vangelo differente dal vostro … Continua a leggere→
Carissimi, “Il mare era agitato, perché soffiava un forte vento. Dopo aver remato per circa tre o quattro miglia, videro Gesù che camminava sul mare e si avvicinava alla barca, ed ebbero paura. Ma egli disse loro: Sono io, non abbiate paura!” (Gv 6, 16-20). Ciò che Giovanni descrive è una situazione di crisi. Della società, della chiesa, di una … Continua a leggere→
Carissimi, “Chi viene dal cielo attesta ciò che ha visto e udito, eppure nessuno accetta la sua testimonianza. Chi ne accetta la testimonianza, conferma che Dio è veritiero” (Gv 3, 31-33). Può sembrare paradossale, eppure Dio gioca la sua credibilità nella nostra disponibilità ad accogliere la testimonianza di Gesù. Cioè, finché non c’è qualcuno che accolga e faccia suo l’agire … Continua a leggere→
Carissimi, “Abramo rispose: Se non ascoltano Mosè e i Profeti, non saranno persuasi neanche se uno risorgesse dai morti” (Lc 16, 31). Abramo o del disincanto. Stamattina, ci dicevamo che la parabola del povero Lazzaro e del ricco egoista, che la liturgia ci ha proposto oggi, è, con quella del Figlio prodigo e l’altra del buon Samaritano, tra quelle che … Continua a leggere→
Carissimi, “Allora Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo” (Mt 4, 1). La Quaresima è anche questo. Noi lo si vorrebbe evitare, tanto è vero che preghiamo tutti i giorni “Non ci indurre in tentazione” (Mt 6, 13), ma in questo tempo non vale. È una sorta di esame che sancirà il nostro passaggio alla … Continua a leggere→
Carissimi, “I farisei e i loro scribi mormoravano e dicevano ai suoi discepoli: Come mai mangiate e bevete insieme ai pubblicani e ai peccatori? Gesù rispose loro: Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori perché si convertano” (Lc 5, 30-32). Gesù aveva appena chiamato … Continua a leggere→
Carissimi, “Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli” (Mt 7, 21). Che forse equivale a dire che il regno non viene a noi chiamandolo, o scrivendone, o sognandolo. Viene a noi, facendolo, o, se questo è pretendere troppo, testimoniandolo, offrendone almeno qualche segno, … Continua a leggere→
Carissimi, “Quando vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino. In verità io vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto avvenga. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno” (Lc 21, 31-33). Quando il fico germoglia, voi sapete che l’estate è vicina, aveva appena detto Gesù. Così, quando vedrete accadere … Continua a leggere→
Carissimi, “Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: Zacchèo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua. Scese in fretta e lo accolse pieno di gioia. Vedendo ciò, tutti mormoravano: È entrato in casa di un peccatore!” (Lc 19, 5-7). Ovvero, la possibilità dell’impossibile salvezza. O, anche, il salvataggio in extremis del ricco, così irrimediabilmente … Continua a leggere→