Carissimi, “Gesù entrò in una casa e di nuovo si radunò una folla, tanto che non potevano neppure mangiare. Allora i suoi, sentito questo, uscirono per andare a prenderlo; dicevano infatti: È fuori di sé” (Mc 3, 20-21). Il vangelo di oggi era costituito solo da questi due versetti, che dicono sia dei famigliari di Gesù, allora, sia, e anche … Continua a leggere→
Carissimi, “Gesù salì sul monte, chiamò a sé quelli che voleva ed essi andarono da lui. Ne costituì Dodici – che chiamò apostoli –, perché stessero con lui e per mandarli a predicare con il potere di scacciare i demòni” (Mc 3, 13-15). “Chiamò a sé quelli che voleva”. Stasera, Emanuel, che in genere se ne sta taciturno, ha chiesto … Continua a leggere→
Carissimi, “Gesù, con i suoi discepoli si ritirò presso il mare e lo seguì molta folla dalla Galilea. Dalla Giudea e da Gerusalemme, dall’Idumea e da oltre il Giordano e dalle parti di Tiro e Sidòne, una grande folla, sentendo quanto faceva, andò da lui. Allora egli disse ai suoi discepoli di tenergli pronta una barca, a causa della folla, … Continua a leggere→
Carissimi, “Gesù entrò di nuovo nella sinagoga. Vi era lì un uomo che aveva una mano paralizzata, e stavano a vedere se lo guariva in giorno di sabato, per accusarlo” (Mc 3, 1-2). Stasera, Padre José diceva che quell’uomo rappresentava l’umanità intera, da quando l’Adamo che è in noi si è chiuso al dono di Dio, nella pretesa di farsi … Continua a leggere→
Carissimi, “Di sabato Gesù passava fra campi di grano e i suoi discepoli, mentre camminavano, si misero a cogliere le spighe. I farisei gli dicevano: Guarda! Perché fanno in giorno di sabato quello che non è lecito?” (Mc 2, 23-24). A conclusione del Pirqei Avot, un trattato del Talmud, i Rabbini decisero di porre, benché non ne facesse originariamente parte, … Continua a leggere→
Carissimi, “Nessuno cuce una toppa di panno grezzo su un vestito vecchio; altrimenti il rattoppo nuovo squarcia il vecchio e si forma uno strappo peggiore. E nessuno versa vino nuovo in otri vecchi, altrimenti il vino spaccherà gli otri e si perdono vino e otri, ma vino nuovo in otri nuovi” (Mc 2, 21-22). Stasera, ci dicevamo che c’è un’incompatibilità … Continua a leggere→
Carissimi, “Il giorno dopo Giovanni stava ancora là con due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: Ecco l’agnello di Dio! E i due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù. Gesù allora si voltò e, vedendo che lo seguivano, disse: Che cercate? Gli risposero: Rabbì, dove abiti?” (Gv 1, 35-38). Oggi, il vangelo era sulla … Continua a leggere→
Carissimi, ““Gli scribi della setta dei farisei, vedendo Gesù mangiare con i peccatori e i pubblicani, dicevano ai suoi discepoli: Come mai egli mangia e beve in compagnia dei pubblicani e dei peccatori? Avendo udito questo, Gesù disse loro: Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; non sono venuto per chiamare i giusti, ma i … Continua a leggere→
Carissimi, “Seduti là erano alcuni scribi che pensavano in cuor loro: Perché costui parla così? Bestemmia! Chi può rimettere i peccati se non Dio solo?” (Mc 2, 6-7). Stasera, ci dicevamo che é interessante l’attenzione che l’evangelista pone su quegli scribi – gli stessi, probabilmente, che inseguono (invece di seguire) Gesù, ovunque egli vada, e che si infilano dappertutto, come … Continua a leggere→
Carissimi, “Allora venne a lui un lebbroso: lo supplicava in ginocchio e gli diceva: Se vuoi, puoi guarirmi! Mosso a compassione, stese la mano, lo toccò e gli disse: Lo voglio, guarisci! Subito la lebbra scomparve ed egli guarì” (Mc 1, 40-42). Uno sarebbe portato a dire che Gesù va di trasgressione in trasgressione, ogni giorno la sua, insomma. Oggi … Continua a leggere→