Carissimi, “C’era una profetessa, Anna, figlia di Fanuèle, della tribù di Aser. Era molto avanzata in età, aveva vissuto con il marito sette anni dopo il suo matrimonio, poi era rimasta vedova e ora aveva ottantaquattro anni. Non si allontanava mai dal tempio, servendo Dio notte e giorno con digiuni e preghiere” (Lc 2, 36-37). Dona Teresa, invece, è rimasta … Continua a leggere→
Carissimi, “Nella sinagoga c’era un uomo che era posseduto da un demonio impuro; cominciò a gridare forte: Basta! Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio! Gesù gli ordinò severamente: Taci! Esci da lui. E il demonio lo gettò a terra in mezzo alla gente e uscì da lui, … Continua a leggere→
Carissimi, “Signore, anche i cagnolini sotto la tavola mangiano le briciole dei figli” (Mc 7, 28). Andatela a spiegare ai legaioli di costì (dicono che ce n’è ancora sotto il pulpito di qualche chiesa e persino qualcuno sopra, e speriamo che si vergognino almeno un po’), la teologia di questa cocciuta e un po’ sfrontata extracomunitaria, che si azzarda a … Continua a leggere→
Carissimi, “Gesù disse loro: Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io bevo, o essere battezzati nel battesimo in cui io sono battezzato?” (Mc 10, 38). È spietato Marco nel mostrarci l’insipienza di Giacomo e Giovanni. Coloro che, con Pietro, secondo la testimonianza di Paolo, saranno in seguito ritenuti le colonne della chiesa (Gal 2, 9). … Continua a leggere→
Carissimi, “In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: Vi lascio la pace, vi dò la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore” (Gv 14, 27). Shalom, pace, è in ebraico, anche la parola del saluto e del commiato. Un po’ come il vostro … Continua a leggere→
Carissimi, “Se non compio le opere del Padre mio, non credetemi; ma se le compio, anche se non volete credere a me, credete almeno alle opere, perché sappiate e conosciate che il Padre è in me e io nel Padre” (Gv 10, 34-38). Ecco l’unica preoccupazione di Gesù: che noi si creda a quello che è l’agire di Dio, perché … Continua a leggere→
Carissimi, “Sia santificato il tuo nome” (Mt 6,9). E come può essere santificato il nome di chi nessuno vede? Lui si gioca il suo nome su di noi. Solo su di noi. Noi, se lo vogliamo, ma soprattutto se Lui ce ne rende capaci, siamo, saremo, la gloria del suo nome. E Lui, anche se non lo vedremo, se ne … Continua a leggere→