Carissimi, “Allora il Signore disse a Mosè: Va’, scendi, perché il tuo popolo, che hai fatto uscire dalla terra d’Egitto, si è pervertito. Non hanno tardato ad allontanarsi dalla via che io avevo loro indicato! Si sono fatti un vitello di metallo fuso, poi gli si sono prostrati dinanzi, gli hanno offerto sacrifici e hanno detto: Ecco il tuo Dio, … Continua a leggere→
Carissimi, “Avete inteso che fu detto: Occhio per occhio e dente per dente. Ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi, se uno ti dà uno schiaffo sulla guancia destra, tu pórgigli anche l’altra” (Mt 5, 38-39). Cerchiamo di riassumere un po’: Gesù, con le beatitudini, ha annunciato a chi si destina il Regno (i poveri e quanti … Continua a leggere→
Carissimi, “Voi siete miei amici, se fate ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamato amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l’ho fatto conoscere a voi” (Gv 15, 14-15). Ciò che ci comanda e che rivela che davvero noi … Continua a leggere→
Carissimi, “Io sono la vite vera e il Padre mio è l’agricoltore. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto” (Gv 15, 1-2). La vite, negli antichi testi della Bibbia, simboleggiava il popolo d’Israele, da Dio trapiantato e accudito con quella cura amorevole, che il Salmista … Continua a leggere→
Carissimi, “In verità, in verità io vi dico: chiunque commette il peccato è schiavo del peccato. Ora, lo schiavo non resta per sempre nella casa; il figlio vi resta per sempre. Se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero. So che siete discendenti di Abramo. Ma intanto cercate di uccidermi perché la mia parola non trova accoglienza in … Continua a leggere→
Carissimi, “Come un giovane sposa una giovane, così il tuo Creatore si sposerà con te. Piú di quanto gioisce uno sposo novello con la sua sposa, con te gioirà il Signore” (Is 62, 5). Si aprono con questa immagine nuziale della Profezia di Isaia le letture di questa seconda Domenica del Tempo comune. Subito prima era detto: “Sarai chiamata ‘mio … Continua a leggere→
Carissimi, “Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l’attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte. Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire su una nube … Continua a leggere→
Carissimi, “I discepoli ritornarono a Gerusalemme […]. Entrati in città salirono al piano superiore dove abitavano… ed erano assidui e concordi nella preghiera, insieme con alcune donne e con Maria, la madre di Gesù e con i fratelli di lui” (At 1, 12-14). In qualche modo, il Rosario, dev’essere nato così. Dai discepoli e sua madre che si ritrovano e … Continua a leggere→
Carissimi, “Nella sinagoga c’era un uomo che era posseduto da un demonio impuro; cominciò a gridare forte: «Basta! Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!». Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E il demonio lo gettò a terra in mezzo alla gente e uscì da lui, … Continua a leggere→
Carissimi, “Nessuno può servire a due padroni: o odierà l’uno e amerà l’altro o preferirà l’uno e disprezzerà l’altro: non potete servire a Dio e a mammóna” (Mt 6, 24). Gesù è categorico, conosce la radicale inconciliabilità che esiste tra il significato del Dio che egli annuncia e quello dell’idolo che gli si contrappone, offrendosi all’umanitá come fondamento della sua … Continua a leggere→