Giorno per giorno – 08 Maggio 2020

Carissimi,
“Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me. Nella casa del Padre mio vi sono molti posti. Se no, ve l’avrei detto. Io vado a prepararvi un posto; quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, ritornerò e vi prenderò con me, perché siate anche voi dove sono io” (Gv 14, 1-3). Il vangelo di oggi è spesso, almeno qui da noi, utilizzato per accompagnare le liturgie funebri, per via di quel “vado a prepararvi un posto”, come se per esso si intenda il luogo del nostro riposo, o godimento, eterno. In realtà, il “posto” ci è dato per qui e adesso. La casa del Padre è il tempio, a detta dello stesso Gesù (cf Gv 2, 16), già letto però come figura del suo corpo innalzato e glorificato (cf Gv 2, 21), dove, compiendo così la profezia di Isaia, affluiranno tutti i popoli (cf Is 5, 7). Il corpo del Crocifisso risorto è così la casa in cui si afferma per tutti l’amore incondizionato del Padre, di cui Gesù è l’immagine visibile, e in cui già da ora tutti hanno la loro dimora. Consapevoli della nostra vocazione ad essere anticipazione, laboratorio e sacramento dell’universale figliolanza divina e fratellanza umana, poveri noi se accettassimo di fare “mercato” del posto di Dio nel mondo (cf Gv 2, 16), cedendo agli idoli del Sistema del dominio – lucro, accumulazione, ricchezza – che esigono lo sfruttamento, l’emarginazione, l’immiserimento, fino a farne oggetto di violenza e di morte, di un numero sterminato di persone, immagine stessa del Dio vivo. A costo di andar controcorrente, ostiniamoci a testimoniare risurrezione per tutti i crocifissi della terra, sulle strade della vita.

Giorno per giorno – 08 Maggio 2020ultima modifica: 2020-05-08T22:49:19+02:00da fraternidade
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